La Luna e i suoi occhi: la raccolta poetica di Mattia Cattaneo
La silloge “La Luna e i suoi
occhi” è una raccolta antologica in cui la poesia diventa la manifestazione
del percorso di un’anima. Il titolo fornisce l’immagine di una luna dal manto splendente,che osserva con fierezza
ogni passo compiuto dall'uomo come in un cerchio senza fine, proteso verso
l’infinito. La luna, madre dei pensieri e ospite del cielo si fa protagonista
della storia di un cuore che errando, cerca un piccolo spazio nell'immensità
della vita.
L’amore, forza
che muove l’universo, si inserisce
metafisicamente nell'universo tra gli
astri e la luce, che guidano la strada del destino. Il destino, personificato, si riflette in uno specchio di cristallo
e si intravedono: la soffice neve, i fiumi, le nuvole, i violini e le stagioni. Il ricordo del passato lascia il posto
ai desideri del presente e la profonda tristezza si trasforma in limpida
armonia. Questa sinestesia del vero, intesa come sovrapposizione di più sensi,
è anche l’interazione di colori e profumi, di speranze e dolori: è la storia di
chi vuole magicamente essere, ora e per sempre, polvere d’oro nel cielo.
I versi che danno forma alle
poesie sono ricchi di metafore e similitudini, e si sviluppano in luogo del
contrasto tra la dolcezza del “miele” e l’amaro del “pianto”. Nel vortice di
rievocazioni offerte dalla poesia, si legge l’intenso bisogno di libertà del poeta-uomo che costruisce un itinerario
di parole di cui si riesce a scorgere la meta, “la felicità raggiunta”: volare
tra il vento con ali proprie.
Spero
che la recensione vi sia piaciuta.
A
presto,
-Libera
Commenti
Posta un commento